Lo scorso dicembre i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini avevano sequestrato oltre 145 mila euro a tre indagati (genitori ed il figlio), con l’accusa di aver copiato i dati delle carte di credito dei clienti che avevano soggiornato nel loro albergo nel corso del 2021. A distanza di meno di un anno sono stati sequestrati adesso 8 immobili intestati ad uno dei tre, dal valore commerciale complessivo di oltre un milione di euro.